Cos'è il circolatore della caldaia e a cosa serve

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Cos'è il circolatore della caldaia e a cosa serve

Focus sui componenti della caldaia: ecco il circolatore della caldaia a cosa serve

La conoscenza delle parti della caldaia è fondamentale per la sicurezza, l’efficienza e l’affidabilità del sistema di riscaldamento, poiché ti consente di gestirlo nel modo corretto e di programmare la manutenzione regolare, in modo da prevenire problemi, garantire un funzionamento ottimale nel corso del tempo e, cosa che non guasta mai, risparmiare un bel po’ di soldi in bolletta.

In questa guida vogliamo parlare del circolatore della caldaia, ti spieghiamo a cosa serve e cosa fare se si verifica un guasto.

Cos’è il circolatore della caldaia?

Prima di spiegare il circolatore della caldaia a cosa serve, è fondamentale parlare di cos’è questo elemento, da quali componenti è costituito e dov’è posizionato all’interno dell’impianto.

Il circolatore è una pompa che viene installata tra la caldaia e il circuito di riscaldamento, dotato di un motore elettrico che fa girare una ventola, la quale, immersa nell’acqua calda, la spinge attraverso le tubazioni.

Si tratta di un componente importante per il buon funzionamento di tutto l’impianto di riscaldamento, perché un suo malfunzionamento impedirebbe all’acqua calda di circolare correttamente e, di conseguenza, l’impianto non produrrebbe calore.

Ecco nello specifico il circolatore della caldaia a cosa serve

Dopo una breve descrizione di questo elemento dell’impianto di riscaldamento, vediamo nello specifico come funziona il circolatore della caldaia e a cosa serve.

Questo dispositivo, noto anche come pompa di circolazione, ha il compito di far convogliare l’acqua calda attraverso il sistema di riscaldamento, permettendo così la distribuzione del calore, in modo uniforme, in tutta la casa o l’edificio.

Oltre ad assolvere al ruolo appena descritto, il circolatore della caldaia offre anche una serie di ulteriori benefici:

  • Mantiene la temperatura costante: quando la temperatura in una stanza scende al di sotto del livello desiderato, il termostato della caldaia attiva il circolatore, che inizia a pompare acqua calda nel sistema per riscaldare l’ambiente fino a raggiungere la temperatura desiderata;
  • Riduce i tempi di attesa: senza un circolatore, potrebbe essere necessario attendere più a lungo prima che l’acqua calda raggiunga i radiatori più distanti dalla caldaia.
  • Aumenta l’efficienza energetica: per effetto di quanto appena descritto, un circolatore ben progettato e configurato può contribuire ottimizzare il funzionamento dell’impianto, riducendo, di conseguenza, i costi operativi e l’impatto ambientale.

Il circolatore della caldaia deve essere sottoposto a manutenzione periodica, da parte di un tecnico abilitato, che consiste nella pulizia del circolatore e nel controllo della sua corretta funzionalità.

Quando nell’impianto si verificano determinate problematiche è opportuno valutare la sostituzione del dispositivo. Ecco quali sono i segnali di un guasto al circolatore della caldaia:

  • scarsa erogazione di calore
  • rumorosità anomala proveniente dalla caldaia
  • surriscaldamento del circolatore

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Se hai letto l’articolo fin qui avrai un’idea precisa sul circolatore della caldaia, a cosa serve e come capire quando non funziona correttamente.

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