Tutto sul Conto Termico: come funziona e come richiederlo

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Tutto sul Conto Termico: come funziona e come richiederlo

Cos’è il Conto Termico, come funziona e quali lavori può finanziare?

Per incentivare un sistema energetico più efficiente e ridurre l’impatto ambientale, il Conto Termico è stato creato con Decreto Ministeriale nel 2012 come meccanismo di incentivazione finanziaria per ristrutturazioni edilizie.

Questa misura, oggi, è stata aggiornata con nuove disposizioni: il Conto Termico 2.0, infatti, include anche impianti di piccola dimensione puntando a un risparmio energetico maggiore.

In questo articolo ti forniamo le informazioni fondamentali sul Conto Termico, come funziona, per quali interventi sono previsti contributi e in che modo va presentata la richiesta.

Conto Termico: come funziona? Ecco chi può fare richiesta di contributi

Per conoscere le informazioni sul Conto Termico e su come funziona, bisogna sapere a quali soggetti sono destinati gli incentivi. Possono usufruire dei benefici del Conto Termico prevalentemente gli utenti finali, che sono:

  • Privati
  • Imprese
  • Condomini
  • Enti pubblici
  • Organizzazioni senza scopo di lucro

A seconda della tipologia del beneficiario sono previste diverse modalità di accesso.

Quali sono i lavori finanziabili col Conto Termico?

Se rientri in una delle categorie elencate nel paragrafo precedente, puoi avere accesso agli incentivi del Conto Termico. Ma come funziona e per quali tipologie di intervento è possibile farne richiesta?

Il Conto Termico, che non va confuso con le detrazioni fiscali dell’Ecobonus, finanzia parzialmente i lavori di ristrutturazione edile finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica. Gli incentivi variano dal 40% al 65% della spesa sostenuta, a seconda della tipologia di intervento eseguita.

Tra gli interventi strutturali previsti dal Conto Termico troviamo:

  • cappotto termico
  • schermi solari
  • infissi
  • efficientamento dell’illuminazione interna.

Il Conto Termico 2.0, come accennato in precedenza, per il 2023 prevede anche incentivi per l’installazione di impianti di piccola dimensione finalizzata al risparmio energetico, come:

  • Sistemi di climatizzazione e sistemi ibridi con pompa di calore
  • Caldaie, stufe a pellet, termocamini a biomassa
  • Impianti a pannelli fotovoltaici, sia termici che termodinamici

Cosa fare per richiedere gli incentivi del Conto Termico?

Se hai in programma la realizzazione di lavori edili o la sostituzione di climatizzatori con modelli ad alta efficienza energetica, come descritto nel paragrafo precedente, allora ti interesserà conoscere la procedura per avere accesso al Conto Termico.

La domanda per usufruire del Conto Termico deve essere presentata online attraverso la piattaforma telematica del Gestore dei Servizi Energetici (GSE). È necessario compilare un’apposita domanda, fornendo informazioni dettagliate sull’intervento previsto, i costi stimati e altri dati pertinenti.

Una volta presentata la domanda, il GSE verifica la documentazione e valuta la conformità dell’intervento proposto alle linee guida del Conto Termico. Se l’intervento viene approvato, il beneficiario riceverà una comunicazione di ammissione e potrà procedere con l’esecuzione dei lavori.

Conto Termico: come funziona l’erogazione degli incentivi?

Quando i lavori di ristrutturazione sono terminati, va consegnata l’apposita documentazione che dimostra che gli interventi siano stati realizzati secondo quanto dichiarato nella domanda. A quel punto il GSE effettua la verifica finale, il cui esito positivo sblocca l’erogazione degli incentivi finanziari previsti, che possono essere concessi come contributo in conto capitale o come integrazione al costo di accesso al credito.

La durata degli incentivi varia a seconda del tipo di intervento e del beneficiario. Solitamente, gli incentivi sono erogati per un periodo di alcuni anni, con rate di rimborso annuali o semestrali.

Sostituzione climatizzatori con Conto Termico: a chi rivolgersi!

Dopo aver letto questo articolo hai compreso in linea di massima le informazioni che ti servivano sul Conto Termicoe su come funziona e avrai le idee più chiare sulla tipologia di interventi per le quali puoi richiedere un finanziamento. L’incentivo si può richiedere anche con la sostituzione di un dispositivo di vecchia generazione con uno nuovo, ad alta efficienza energetica.

Powergas, punto di riferimento per gli impianti termici a Roma, offre installazione e assistenza su una vasta gamma di condizionatori che posseggono i requisiti per richiedere gli incentivi previsti dal Conto Termico.

Se desideri consulenza sul Conto Termico e su gli altri incentivi previsti dall’Ecobonus, non esitare a compilare il modulo di contatto sul nostro sito inviando tutte le tue domande. Contattaci anche per richiedere un intervento di manutenzione ordinaria o straordinaria sul tuo impianto.