Speciale Ecobonus 2022: cosa copre e come richiederlo

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Speciale Ecobonus 2022: cosa copre e come richiederlo

Ecobonus al 65% e 50%? Ecco come funziona e quali sono i requisiti per averlo

Hai bisogno di cambiare la tua caldaia ma temi che la spesa sia insostenibile? Niente paura: puoi ancora approfittare dell’Ecobonus per la sostituzione del tuo impianto! La Legge di Bilancio 2022, infatti, ha ulteriormente prorogato questo incentivo fino al 31 dicembre 2024.

Come sappiamo, l’Ecobonus è stato pensato per favorire gli interventi di risparmio energetico e può essere fruito in due modi:

  • con lo sconto in fattura, possibile con la cessione del credito
  • con la detrazione IRPEF o IRES, che ti permette di rientrare del 65% delle spese sostenute.

Ma esattamente, quali spese copre l’Ecobonus?

Se vuoi sapere di più sull’Ecobonus, su cosa copre sulle tempistiche per richiederlo, continua a leggere questa mini-guida pensata apposta per te!

Detrazione al 65% con l’Ecobonus: cosa copre e requisiti necessari

L’Ecobonus è doppiamente vantaggioso: non solo si risparmia sulla spesa sostenuta, ma consente anche un deciso taglio sulle bollette future. Sfruttando i vantaggi dell’Ecobonus potrai contare su un sistema di riscaldamento più performante, in grado di ridurre i consumi e l’impatto ambientale.

È possibile ottenere un rimborso del 65% della spesa sostenuta per:

  • l’installazione di una caldaia a condensazione con classe energetica A o superiore;
  • l’installazione di una pompa di calore ad alta efficienza, anche al posto dello scaldabagno;
  • l’installazione di pannelli solari;
  • l’installazione di dispositivi smart per il controllo da remoto degli impianti di condizionamento, riscaldamento e produzione di acqua calda;
  • l’esecuzione di interventi di coibentazione o riqualificazione energetica.

Riqualificazione energetica con l’Ecobonus al 50%

L’Ecobonus al 65% non è l’unica forma di bonus disponibile. Esistono, infatti, diverse tipologie di Ecobonus, tra cui quella al 50%, che permette di rientrare della metà della spesa sostenuta per interventi quali:

  • l’installazione di caldaie a condensazione di classe A o superiore, ma senza l’obbligo di sistema di regolazione evoluto o valvole termostatiche, in sostituzione di vecchi impianti di climatizzazione invernale;
  • l’installazione di infissi a risparmio energetico.

Superbonus 110% per la sostituzione delle caldaie: ecco come funziona

L’incentivo maggiore viene offerto dal Superbonus, che permette di portare in detrazione il 110% delle spese. L’incentivo riguarda interventi alle parti comuni degli edifici come la sostituzione della caldaia condominiale e degli impianti di climatizzazione con modelli più efficienti di classe energetica pari almeno alla A, oppure interventi di isolamento termico dell’edificio con un cappotto termico. Rientra nella misura anche l’installazione di impianti fotovoltaici o solari termici.

Condizione necessaria per accedere al superbonus 110% è che gli interventi sulle caldaie producano un risparmio energetico testimoniato dal miglioramento di due classi energetiche dell’edificio o di una classe se l’immobile è già in classe A3. Il risultato deve essere certificato con APE prima e dopo l’intervento.

Come sfruttare i vantaggi dell’Ecobonus con Powergas

La Manovra ha prorogato fino al 31 dicembre 2024 l’Ecobonus, accanto al bonus ristrutturazione e al bonus mobili. L’Enea ha messo a disposizione una guida completa all’Ecobonus con diversi approfondimenti legati al tipo di lavoro effettuato. È quindi il momento giusto per sostituire la tua vecchia caldaia con un modello più efficiente!

Se vuoi avere maggiori informazioni sull’Ecobonus, su cosa copre e su come usufruirne contattaci: lo staff di Powergas è a tua disposizione per guidarti nella scelta della tua nuova caldaia a condensazione e per aiutarti ad accedere alle agevolazioni fiscali.